tutti sapevano che erano clandestini,tutti sapevano che lavoravano senza contratto per poche decine di euro,tutti sapevano dove lavoravano perche nessuno avrebbe fatto quello stesso lavoro per il tripplo dei soldi,tutti sapevano che vivevano ammassati come bestie in posti in cui non faresti entrare nemmeno il tuo cane,tutti sapevano che dovevano pure pagare il pizzo su quelle poche decine di euro,tutti sapevano,comprese le istituzioni che non hanno mai mosso una foglia per cambiare le cose....sarebbe potuta intervenire la polizia,fare sgombrare lo stabile demolirlo e mendarli in un altro centro,le usl locali,la finanza o chi di dovere per fermare il loro sfruttamento....invece niente perche li lo stato non conta,o meglio regna un altro stato che ha ben poco a che vedere con le leggi e le regole che vigono nel resto del paese.Quindi,prima di dare addosso allo straniero,all'extracomunitario clandestino apriamo gli occhi e cerchiamo di capire che il primo clandestino da rispedire indietro e da combattere e' l'illegalita' e l'ignoranza che regnano incontrastati in quel territorio