Allora,lunedi sera mi reco presso un centro specializzato per eseguire una risonanza magnetica alla cervicale.
Premesso che
e' da circa un mese che,a causa del tamponamento subito in sella alla mia speed,avverto forti dolori alla spalla e formicolio alla mano sx...di notte riesco a dormire massimo 3 ore e poi il dolore mi sveglia...ho fatto due settimane di fisioterapia ma i risultati ancora non sono avvertibili.
Adesso veniamo all'accaduto...entro nella macchina "infernale" (RSM) e ottempero a quelle che sono le avvertenze del tecnico radiologo...un quarto d'ora di immobilita' e angoscia e finalmente ne esco...mi rivesto e,a questo punto,il tecnico,senza che io chiedessi alcunche',mi inizia a dire che la situazione e' piuttosto seria,ci sono almeno due ernie di cui una a ridosso del cervelletto...mi consiglia di non guidare l'auto poiche' potrei paralizzarmi gli arti superiori da un momento all'altro...inoltre si dilunga a spiegarmi che dovro' sottopormi ad intervento chirurgico ...non mi dilungo oltre ma vi lascio immaginare il mio stato d'animo appena uscito dal centro.
Racconto la cosa a mia moglie e,senza dire altro,resto muto e sconfortato per tutta la serata...
Ieri sera mi arriva il referto della RSM ed io, prontamente,mi reco dal mio ortopedico per farmi spiegare cosa dice...
Udite udite...NON C'E' ALCUNA ERNIA !!! Ci sono dei becchi artrosici(dovuti ad un lontano trauma e qualche altro problemino ma dilieve entita'.
L'ortopedico mi spiega che molto probabilmente,il mio fastidio e' dovuto ad una banale contrattura muscolare
Mi prescrive il muscoril e un altro farmaco e mi dice:
Adesso come credi di comportarti nei confronti di quel cojone del tecnico radiologo?
Io ho gia' una mia idea...e voi?