
Originariamente Scritto da
barracuspide
Una mattina, il parroco di una chiesetta di campagna deve recarsi piuttosto di fretta a casa di una famiglia di suoi parrocchiani per amministrare un'estrema unzione. Dato che e' il giorno stabilito per le confessioni, decide di lasciare il compito nelle mani del suo giovane aiutante il quale pero' e' appena uscito dal seminario, e quindi non ancora molto pratico delle sue mansioni. "E' tutto molto semplice", spiega il parroco, "Non devi fare altro che consultare il taccuino che ti ho lasciato: la' dentro ci sono i peccati in ordine alfabetico, e le relative penitenze. Vedrai che andra' benissimo!" Detto questo, il parroco esce rapidamente dalla chiesa. Il giovane pretino si accomoda nel confessionale, ed ecco che si fa sotto la prima pecorella smarrita della giornata. "Mi perdoni, padre, perche' ho peccato". "Dimmi figliuolo", esorta il sacerdote. "Ieri ho raccontato una bugia ai miei genitori". "Allora... vediamo", dice quasi tra se' e se' il prete mentre con l'indice scorre il suo taccuino alla lettera "m", come mentire. "Ah, eccoci qua. Dovrai recitare tre Ave Maria e due Pater noster. Puoi andare, figliuolo". E cosi' anche con il secondo penitente, poi il terzo, tutto fila liscio. La quarta pecorella si inginocchia dietro alla grata: "Mi perdoni, padre, perche' ho molto peccato".
"Apri il tuo cuore, figliuola", la incoraggia il prete.
"Ho molta vergogna a dirlo. Ieri sera il mio ragazzo mi ha accompagnata a casa e, prima di arrivare, ha deviato verso una stradina deserta. Li' ha parcheggiato la macchina e mi ha chiesto di fargli un pompino".
Il giovane sacerdote inizia a scorrere il taccuino sotto la lettera "P" e, con sua grande sorpresa, non trova la parola che stava cercando. In evidente difficolta', prova a balbettare qualcosa alla ragazza quando, improvvisamente, la porta della chiesetta si spalanca ed entra il parroco, trafelato e sovrappensiero, per recuperare in tutta fretta alcuni paramenti che aveva dimenticato. Il giovane si fionda fuori dal confessionale e va incontro al parroco, sbarrandogli praticamente la strada. "Padre, padre!" esclama in modo piuttosto concitato, "C'e' qui una ragazza e... e.. cosa le devo dare per un pompino?". Il parroco, evidentemente distratto dai propri pensieri, senza nemmeno guardarlo in faccia gli risponde: "Bah.. se e' fatto bene, anche 30 euro!"