Per i dati tecnici direi di seguire il consiglio che ti hanno già dato, rivolgiti a qualche azienda, più o meno piccola, Beta, MV, Husqvarna, Ducati... chissà che non ne esca qualcosa di buono per un futuro lavoro anche...quanto all'idea, se posso permettermi, ti suggerirei qualche correzione:
- non produrre scooter, soprattutto se lo vuoi fare in Italia. Il mercato è già abbastanza saturo, sono sempre più presenti nella fascia bassa i prodotti orientali, è difficile guadagnare, se non con numeri elevati o prodotti comuque di gamma elevata, che richiedono ingenti investimenti. Per guadagnare devi proporre moto vere, di fascia medio/alta
- fai il meno possibile in casa, terziarizza anche la produzione di telai (in Italia esistono fior di specialisti, ad esempio Verlicchi, che si occupano di progettare e produrre telai) e terziarizza la verniciatura, processo costoso da industrializzare e da gestire
- investi nell'acquistare un marchio storico (Laverda in primis, che ha ancora oggi un buon seguito di appassionati anche all'estero) ed investi nel farti progettare (esempio Ricardo Engineering o Cosworth in England, Oral Engineering in Italia) una linea di motori modulari 2/3 cilindri in modo da poter proporre in fretta una gamma di moto ampia
- fai produrre i motori da terzi già attrezzati, esempio Morini Franco Motori o Minarelli o Rotax
Più o meno, è la ricetta (vincente, finora) di John Bloor e della Triumph.![]()