Mi pare non fossi di questo avviso per la vicenda Morgan. In quel caso bisognava estromettere la persona dal servizio pubblico perchè mette in mostra comportamenti contro la morale pubblica, in questo caso i magistrati hanno sbagliato perchè hanno punito Google per avere lasciato spazio ad immagini contro la morale pubblica. C'è qualcosa che non funziona.
Sono d'accordo. Anche questa vicenda, come la maggior parte delle vicende umane, è fatta di sfumature e non di netti contrasti tra bianco e nero, tra guelfi e ghibellini. E' evidente che la valutazione della sentenza, che deve essere letta prima di poterla commentare, deve andare oltre la sentenza stessa. Ci troviamo di fronte ad un vuoto normativo rispetto a quel che riguarda i temi della libertà di espressione, della censura e dell'applicazione di questi concetti nell'ambito del web. Come spesso succede quando mancano le norme, è costretta ad intervenire la magistratura per tappare le falle, in attesa che il legislatore intervenga.