aprile
vi nacqui insieme a mio padre
in un sol giorno ci festeggiavano entrambi
ne restano ricordi frastagliati
all'ombra di gioie trapassate
ondivaghe tovaglie imbandite
sbiadiscono i volti e le macchie di vino
aprile
un po' nasco un po' muoio
annuso l'aria
guardo le nuvole passare
infondo
mi muovo


saluti a tutti voi erranti amici, che il sole sciolga le artriti e le vecchie articolazioni, e ci permetta di deambulare verso qualche opportuno incontrover