…Chi lo conosce, sa che il divertimento e’ assicurato…
…Chi non ne conosce ancora le meraviglie, si trova ad apprezzare una natura selvaggia e spesso incontaminata, di boschi e rigogliose vegetazioni, di desertiche vedute…di strade mozzafiato.
160 chilometri percorsi, di cui 80 solo di curve e scalate al vulcano attivo piu’ alto d’europa….
56 partecipanti accomunati da un’unica grande passione…
40 moto graffianti pronte ad esplorare il corposo itinerario…
Questo…e molto altro ancora, nella Seconda Edizione Etna Day 2008.

Mi trovo a fare un report di questa favolosa avventura… che ho vissuto quest’anno ancora piu’ da vicino…
Da un piccolo gruppo, unito dalla passione per le Triumph, nasce una nuova realta’ organizzativa, che promette di non deludere le aspettative di chi ha voglia di aggregazione, di conoscere nuova gente, nuovi posti, di divertirsi in sella alla propria moto.
Quest’anno l’Etna day e’ stato proprio questo….
La partenza, raccontata da Antenna Sicilia, ci ha visti raccolti tutti a Piazza Giovanni Verga a Catania.
Una sfilata di moto colorate e rumorose, non poteva passare inosservata durante il giro compatto per la citta’.
Le tappe, semplici e caratteristiche, hanno fatto di Etna Day un evento genuino e vero….. alla scoperta di quanto piu’ caratteristico, ed ‘’etneo’’ possa esserci.
Acicastello, Acitrezza, i Faraglioni: un impedibile rituale catanese, e una risalita per la Timpa, fino ad iniziare la nostra scalata su per il vulcano…
Il contrasto mare-montagna la fa da padrone…

Andrea e Ciccio mito, accoppiata d’apertura…e Kerchak con la sua Ariel, a chiudere la fila… a spezzarla… ad incorniciare ogni momento saliente con scatti e riprese anche mozzafiato hanno guidato il nutrito gruppo verso la prima importante tappa del nostro raduno: il Rifugio Sapienza..a 1910mt s.l.m. versante sud del nostro vulcano….
Le curve non hanno deluso nessuno, per i piu’ affezionati alla zona, ma soprattutto per i nuovi visitatori, questo percorso e’ una scarica di adrenalina pura…’’la strada nuova’’.. cosi e’ detta dagli abitanti della zona….. e cosi la chiameremo anche noi.
Una sbirciatina ai cretari silvestri, una colazione e la classica sigaretta di rito e in poco,pochissimo tempo.. la ‘’Terrazza dell’Etna’’ di popola di vita….attirando gli sguardi di turisti e curiosi del luogo.
I nostri ritmi pero’ sono serrati… indossiamo ancora una volta il casco e stavolta partiamo in direzione Rifugio Citelli, versante est dell’etna.
Lasciamo gli ambienti apparentemente ostili e desolati finora esplorati, per immergerci in una natura di impareggiabile ricchezza visiva….vibrante… pulsante.
I boschi si snodano per chilometri e chilometri…e sicuramente e’ una gioia per gli occhi… e per i nostri motociclisti che continuano avidamente a divorare quelle curve…
Arriviamo al rifugio, siamo a 1741 mt s.l.m. e ci sembra il luogo adatto per l’immancabile foto ricordo…un balcone che si affaccia sullo jonio….e un panorama che abbraccia la calabria fino ad arrivare a Catania…
Cavolo quanti siamo! E’ solo grazie alla nostra fotocamera dotata di grandangolo  se riusciamo ad entrarci tutti in questa foto!!

Gli appetiti di accendono, no..non solo di strade e percorsi, ma anche di piatti tipici della zona.. e visto che sono gia’ le 13.30, il gruppo inizia a dirigersi verso il ristorante prescelto per la giornata.
Percorriamo la mitica ‘’mare-neve’’ strada sfidante per tutti gli amanti delle salitine in montagna…ma noi stavolta scendiamo a valle…. La trattoria ‘’Sciaramanica’’ di Linguaglossa ci aspetta!
Linguaglossa e’ la porta dell’etna. Una piccola e ridente cittadina montanara, lunga e stretta da formare una ‘’lingua’’… e che tante ‘’lingue di fuoco’’ hanno attraversato… storia e leggende popolari si mescolano…… dando vita alla tradizione.
Lucia e Orazio ci attendono,il ristorante oggi e’ aperto solo per noi….c’e’ un grande piazzale cosi le nostre moto stanno al sicuro… l’organizzazione ha pensato proprio a tutto!
Tolti i caschi e gli occhiali, ci guardiamo tutti negli occhi…. Affamati ma contenti…… e gia’ il gruppo e’ fatto!
C’e’ chi viene dalla Calabria, da Palermo, da Agrigento, Modica, Comiso e da tante altre parti della Sicilia!
E’ bello essere qui insieme! E’ quasi come conoscerci!!!
E al ristorante troviamo anche il nostro amico Salvo Messina nonche’ meccanico autorizzato triumph, con la sua famiglia e per noi e’ un onore condividere questa giornata emozionante con lui, che sa sempre dove mettere le mani per ridare smalto alle nostre moto, e che nemmeno all’etna day si e’ risparmiato… offrendo il suo immediato pronto soccorso ad alcune moto bisognose di manutenzione!
Piatti tipici, casarecci, cosi come vuole la nostra tradizione etnea: funghi, salsiccia, pasta ‘’di casa’’ e vino locale…… una festa al posto del pranzo, animata da andrea35, nostro showman d’eccellenza, ma fatta pure di noi, protagonisti e ‘’motociclisti premiati’’ come direbbe un famoso slogan ma shhhh!! La pubblicita’ la facciamo solo in determinati casi!! 
Grazie quindi alla nostra concessionaria e a Salvo Messina, per aver messo a disposizione dell’evento, preziosi premi, per premiare le categorie principali:
la donna al volante di una spedd, la coppia, piu’ stravagante, quella che viene da piu’ lontano, la moto piu’ bella.. ovviamente la cronostory della premiazione e’ tutta all’interno del DVD della giornata, che l’organizzazione distribuira’ al piu’ presto a tutti i partecipanti….assieme alla patch ricordo, che e’ davvero una figata! Ops….

Il dopo pranzo e’ davvero piacevole… ci si rilassa al sole caldo e carezzevole sul viso…..picchia un po’ e c’e’ chi ne approfitta per abbronzarsi….
Si scambiano 4 chiacchere, ci si racconta….e c’e’ tutto il tempo….la giornata non e’ ancora finita!
Certo, c’e’ chi si sgancia, perche deve fare ancora ‘’strada’’ ma per i piu’ temerari, la prossima tappa e’ Castelmola!
Perla della Sicilia…impossibile non visitarla.
Il gruppo se la prende comoda, passeggiatina a Giardini Naxos e Taormina…e recupero puntuale dei bagagli….ottima l’idea del servizio ‘’navetta’’ dei propri bagagli, appositamente studiato dall’organizzazione, per snellire i partecipanti, di inutili e vincolanti pesi…. I bagagli sono stati affidati dalla partenza ad un collaboratore.. e restituiti puntualmente quasi al temine della giornata direttamente in loco.
Salendo per una strada tortuosa si arriva a Castelmola, arroccata su di un costone roccioso domina tutta la vallata. Castelmola è un piccolo paese, le case basse e rustiche ed i viottoli che le separano danno al visitatore la sensazione di passeggiare in un'altra epoca…lo dico per chi non la conosce..perche noi della zona la adoriamo!!!
Decidiamo di mostrare agli amici forestieri il ‘’Bar Turrisi’’…. Bar che racchiude un’infinita collezione di membri fallici’’ di tutte le dimensioni…. E in tutte le salse….attenzione al corrimano della scala.. prima che ti scattano una foto mentre lo percorri con la mano!! Hihihihhiiiiiiii
Ci mettiamo in terrazza ed e’ il momento delle cxxxxxte! Finalmente ci raccontiamo gli episodi salienti della giornata.. un susseguirsi di opinioni, consigli, suggerimenti e nuove idee per la futura edizione dell’Etna Day….gli spunti non mancano e ci auguriamo nemmeno i partecipanti….. sempre piu’ numerosi e vogliosi di condividere emozioni speciali come quelle vissute oggi… 4/5/2008 : II etna day!

Ariel.

P.s. ragazzi, avevo promesso e mantengo…. Voglio citare il battesimo in etna day del nostro nuovo (spero) iscritto e partecipante: il ''piccolo'' Game Boy… :-)