
Originariamente Scritto da
giuva
ecco qui
In 117 pagine - ma la parte clou si riduce ad una sessantina - l'organo di giustizia d'appello ha spiegato passo dopo passo i verdetti del 25 luglio. La Juve deve pagare il prezzo maggiore perché dei suoi dirigenti si censura "la piena e concreta attitudine a falsare la classifica posseduta dall'opera di condizionamento del settore arbitrale".
Un condizionamento su cui anche i giudici d'appello sono stati unanimi nel valutare: "la natura, l'intensità, l'ambiguità e la non trasparenza" dei rapporti di Moggi, ma anche di Antonio Giraudo con i designatori, sono messi nero su bianco dalla Corte. E una volta accertato che "il condizionamento del settore arbitrale costituisce sistema comportamentale idoneo all'alterazione del campionato" la Juve non poteva salvarsi dalla responsabilità diretta per l'operato dei suoi massimi dirigenti. Condotte "stabili e durature" dicono i giudici di secondo grado, e seppure non si può parlare di sistema "l'aggregazione di tutti questi disdicevoli elementi é addebitabile solo alla Juventus, ciò che ne rende incomparabile, in negativo, la posizione rispetto ad ogni altro". Dai 30 punti decisi dalla Caf, l'handicap si è ridotto a 17 perché la Corte ha tenuto in debito conto "la storia" del più blasonato dei club italiani. "L'importante e prestigiosa storia sportiva" che ha contribuito anche ai successi della nazionale, recitano le motivazioni, ha di fatto salvato almeno in parte la Juve.
l'ultima parte suona così, avete corrotto rubato , ma visto che avete tanti tifosi, chiudiamo un occhio
per quanto riguarda invece il post calciopoli, è altra storia, questo post si parla di facchetti che fa telefonate a pairetto e bergamo e che quindi anche l'inter corrompeva nei bei tempi di moggi
cumunque a me non frega nulla del calcio non ho pagato e mai pagherò per vedere una partita di a e pagare sti milardari, solo il vicenza sono andato a vedere
