Il momento più difficile è quando vi sono allievi che già credono di saper andare in moto. Invece di apprendere vogliono dimostrare di essere capaci. Ma se vieni qui ad imparare, dovresti ascoltare e non dimostrare. E questo è il momento più difficile per un istruttore HSC.”
Vivere la moto esattamente come ogni altra pura e profonda passione: non una mania, una ossessione, una fissazione, una forma di compensazione di scompensi, non una deriva alienante per rincorrere una omologazione di cui sentiamo la mancanza. Piuttosto, se possibile, un autentico, intimo, quasi fisico, sempre nuovo, emozionante, anche faticoso, appagante PIACERE.
C'E' SEMPRE UN PURO PIU' PURO, CHE TI EPURA
...credo che l'unica discrimanante sia la passione..è la passione che muove una moto..
Ho scritto sei o sette righe in proposito ma poi le ho cancellate per paura di essere retorico e per non farmi prendere per il culo dai tanti amici che ho trovato su questo forum......Wlamoto wlecurve......
![]()
Am pias i pir am pias i pomm am pias la roba ca ga' anca il donn.....
semplicemente me stesso, col mio nome proprio, indipendentemente da cosa sto guidando, mi basta alzare gli occhi al cielo e sentire il profumo della vita
Uno che va in garage la sera d'inverno al buio e sta lì a veder le fiammate che escono dallo scarico aperto in rilascio e gli viene pure la pelle d'oca (non per il freddo).........senza far male a nessuno....giusto un po' di casino
![]()
un vero biker...non ha lo sputer per la città...........
Il momento più difficile è quando vi sono allievi che già credono di saper andare in moto. Invece di apprendere vogliono dimostrare di essere capaci. Ma se vieni qui ad imparare, dovresti ascoltare e non dimostrare. E questo è il momento più difficile per un istruttore HSC.”