vi ricordo che qui state cazzeggiando a vostro rischio e pericolo
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Ultima modifica di LadyB; 06/04/2010 alle 21:35 Motivo: UnionePost automatica
Tornando IT effettivamente rispondere al Prof. non è facile, perché la domanda stessa è viziata in partenza: per darne la risposta bisogna essere motociclisti e quindi presupporre di esserlo. Se cade la premessa, cade la domanda.
Io non mi prendo questa responsabilità.
Per intuire se uno è motoclista o no io vado semplicemente a sentimento senza crocettare formulari precompilati. Ma la domanda in sè l'ho sempre trovata bizantina.
Mi piacerebbe sentire a questo punto che risposta darebbe lo stesso prof.
Il parere dei professionisti li ascolto sempre volentieri.
Ultima modifica di Rubin; 06/04/2010 alle 22:24
ogni "clan" o gruppo che si rispetti si pone questa domanda...
dai surfisti ai sub passando per i pescatori finendo ai più spocchiosi velisti e marinai...
io credo che chiunque si avvicini alla pratica di uno sport (o più genericamente ad un qualsivoglia hobby) con passione dedizione, tenacia, per puro piacere e soddisfazione personale.., a prescindere dalla tecnica e dai risultati può definirsi "vero".
secondo me,.Non ci sono dei parametri specifici, perchè la vita, il quotidiano e le caratteristiche di ognuno, non ci permettono di omologarci a standard precostruiti o impostati da qualcun altro! Standard entro i quali possiamo definirci veri, reali genuini...
Concordo con chi ha detto che il motociclista è chi va in moto! E' una passione e in quanto tale non esiste un modo "sbagliato" per viverla, basta che la si viva. Tra l'altro ci sono così tanti modelli e tipi di moto che è impossibile dare una risposta univoca, mi spiego: se uno ama andare a piegare in pista è un motocilista, allora uno che ama il trial non lo è? Uno che va a passeggio con la zavorrina non lo è? si è motociclisti in mille modi diversi.
Comunque l'immagine del cavaliere moderno ha un suo fascino![]()