
Originariamente Scritto da
AVP191
Data, 26 ottobre 2006
Egr. Responsabile
Ditta *******
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Via ********
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E, p.c. Egr. Responsabile
Wonderful Sport
Via ********
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OGGETTO: reclamo.
La presente per lamentare la condotta della Società ******* in indirizzo.
Il sottoscritto, dopo oltre due mesi (dal 22.08.2006, data di segnalazione del guasto/difetto al prodotto già acquistato presso ******) e dopo essere stato messo a conoscenza, tramite i professionali e cortesi operatori di ******** (cui si coglie l’occasione per rivolgere qui un doveroso ringraziamento), che lo stesso sarebbe stato riparato o, al limite, sostituito, in ogni caso senza alcun onere per il cliente, riceve oggi, per le vie brevi, notizia che, al contrario, è previsto a suo carico un costo di 30,00 euro più IVA, a titolo di “riparazione”.
Nulla da eccepire, ovviamente, nello specifico merito.
Suscita, al contrario, meraviglia il repentino altalenare delle decisioni, oltre che la dilazione - non fisiologica, ci si augura, per un marchio di tale rilevanza – della tempistica di gestione della problematica.
Alla luce di tanto, si è portati a credere, fondatamente, che anche futuri acquisti di prodotti ******** non saranno esenti da trattamenti come quello che si lamenta.
Ne consegue che viene definitivamente meno, con la presente, l’affidamento fino ad oggi riposto nel Marchio, non prima di aver significato, per quel che possa rilevare, il personale rammarico.
Distinti saluti.
Firma di AVP
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Dopo aver ricevuto la mia lettera sopra riportata, oggi (06.11.2006) mi telefona un incaricato della Ditta (un marco di spicco, internazionale, di abbigliamento e accessori per motociclisti) e, scusandosi, mi dice che l'articolo è stato riparato a loro spese e che posso andarlo a ritirare immediatamente.
Minuscola vittoria. Di principio.