travolto da genuina commozione
come nella sala parto della mia 1° figlia
assisto a questa nascita con trepidante fermento,
sentendomi nel piccolo un po' partecipe
delle tribolazioni e delle doglie della madre (il presidente)
come del non simulato nervosismo del padre (il segretario)
abbraccio sentitamente i due genitori
e gia una lagrima m'irrora lo scarno volto,
auguro al neonato pargolo fortuna e fama,
attendendo con ansia il prossimo battesimo
e relativo (stando alla notevole ricchezza dei
referenti) sontuoso banchetto


abemus papa

bb