
Originariamente Scritto da
357magnum
No, al bersaglio grosso...se li ferisci..e sono armati quelli rispondono al fuoco e non si fanno lo scrupolo di ferirti alle gambe, loro.
E' propro questo uno dei punti cardine: se spari..l'avversario deve andare giù all'istante e non rialzarsi nè essere in grado di reagire. Il che non vuol dire forzatamente ucciderlo, ma incapacitarlo all'istante.
La faccenda introduce il concetto di "stopping power" o potere d'arresto che dir si voglia (userei di preferenza il termine americano perchè non si confonde con le questioni legali italiane)
Il colpire il bersaglio grosso, ovvero incapacitare all'istante l'avversario però espone proprio al rischio di avere un esito letale del confronto armato, con tutte le conseguenze legali (e morali) del caso.
E' anche per questo che sparare è davvero l'ultima ratio, ma se si fa si deve fare bene e fino in fondo.
Per avere un buon stopping power occorre un'arma adatta.
Non troppo potente perchè diventa meno facilemente controllabile (e lo stress..non aiuta) eppoi può essere pericolosa perchè un proiettile potente potrebbe bucare muri ecc ecc, neppure poco potente perchè altrimenti non ferma nessuno, magari uccide..ma dopo un ora...e quello nel frattempo vi ha fatto a pezzetti.
Serve un arma maneggevole, facile da usare, di medio-buona potenza caricata con le munizioni giuste.
Se v'interessa, approfondiamo...
