Ieri decido di impiegare la pausa pranzo per una sgroppata in collina.
Niente di che, sono un fermone, però proprio il gusto di impiegare quell'oretta sulla due ruote.
Ecco l'espressione che avevo sotto il casco.
Buche a non finire, rattoppi dei più arditi, tombini che sputavano acqua in curva, per non parlare del brecciolino ovunque.
Per fortuna a condire c'era anche del traffico ,per cui sono sceso tranquillo tranquillo non rimpiangendo nemmeno troppo le condizioni del manto.
Mi chiedo che senso abbia delegare tutta la sicurezza al cittadino però.
Ci vogliono far mettere il paraschiena, la tuta, l'airbag anche per andare al cesso così possiamo farci meno male quando ci stampiamo sulle strade che loro tengono in questo modo osceno!
Velox nascosti ovunque per salassarci ma senza interrompere la nostra corsa.
Meglio farti superare il limite e bastonarti poi.
Ciliegina, torno a lavoro e trovo il microscopico parcheggio delle moto tutto strapieno.
Sarà un 5% (anche meno) di tutta la superficie.
Ma che se ne andassero....