A mio modestissimo parere Triumph segue una strategia competitiva un pò confusa, vale a dire in bilico tra quella di un costruttore generalista, costretta allora a rincorrere i giapponesi, e quella di un costruttore "premium" un pò sullo stile Ducati o MV; per il bene di Triumph ritengo che il posizionamento competitivo di questo brand dovrebbe tendere alla sovrapposizione della gamma proprio con Ducati, facendo valere l'immagine e il prestigio inimitabile del proprio marchio. Pochi e buoni modelli, magari leggermente più cari della concorrenza, ma dalla personalità unica. Quindi ben venga una nuova Daytona ma che non deve inseguire le varie CBR, R1, 10R e chincaglieria simile, piuttosto dovrebbe porsi a modello la 1098 o l'F4, con un ciclo di vita di almeno 5 anni. Forza Triumph!