Corro libero, abbracciato a questo poderoso cavallo meccanico,
il vento è mio fratello e mi sfida a raggiungerlo, a superarlo.
Il mondo scorre veloce sotto di me, non ho peso non oggi.
il cuore batte come la gran cassa che dà il ritmo a questa danza fatta di curve,
un attimo è cielo infinito, l’attimo dopo l’asfalto sembra volermi accarezzare
ma, non cederò alle sue lusinghe, il sangue pompa a mille dentro di me,
posso andare ancora più forte.
Questa è la strada perfetta, quella che ho sempre cercato. Nessuno davanti,
prati sconfinati lambiscono questo serpente d’asfalto, nero, ruvido, sincero.
Non mi fermerò. Non oggi.
Addio fratello.