Mi riferisco, più chiaramente, ad un'eventuale riduzione del 5% (guarda caso), che si comincia, anche se ancora velatamente, a paventare, degli stipendi dei tre milioni mezzo di dipendenti pubblici italiani...alla stessa stregua di ciò che sta accadendo in Gracia, Portogallo, Spagna...
Tanto per cominciare....dalla Stampa del 15 maggio....
"Il governo prepara la manovra economica e spunta l’ipotesi di un rinvio dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego ed anche un «congelamento» delle dinamiche salariali di tutto il personale pubblico, compresi gli automatismi dei «non contrattualizzati» come magistrati e professori universitari. Ma anche il possibile pagamento a ralenti della buonuscita - il Tfr degli statali -, il blocco del turn over e il rinvio di una finestra per andare in pensione".