Il motore della Shiver, infatti, è un inedito 750 bicilindrico a V longitudinale di 90° con distribuzione bialbero a camme in testa e quattro valvole per cilindro, che fa della naked veneta una delle settemmezzo "Twin" più potenti sul mercato (95 CV a 9.000 giri e 81 Nm a 7.000 di coppia max) e la prima a sfoggiare la tecnologia Ride by Wire, con l’acceleratore elettronico di serie, completamente “senza fili”, dove la centralina gestisce l’apertura dei corpi farfallati tenendo conto di numerosi parametri, tra i quali il regime del motore, la posizione del cambio, l’apertura della manopola del gas e la temperatura del motore. Oltre ad essere pulito nell’estetica, il nuovo twin della Shiver rientra nei limiti Euro 3 grazie all’adozione della doppia candela di accensione e dell'inedito scarico triangolare in acciaio inox 2-in-1-in-2 con catalizzatore a tre vie e sonda lambda.
Tutta nuova anche la ciclistica, con in primo piano il bel telaio a struttura mista traliccio in acciaio-piastre laterali in alluminio, e il muscoloso forcellone in alluminio con capriata di rinforzo su cui lavora un monoammortizzatore regolabile nel precarico della molla e nell’idraulica in estensione, senza interposizione di leveraggi progressivi. La forcella è a steli rovesciati da 43 mm. Immancabile l’impianto frenante con pompa e pinze radiali che mordono la coppia di dischi da 320 mm all’avantreno.
Dati tecnici Aprilia sl 750 Shiver
Motore: bicilindrico a 4 tempi a V di 90°, raffreddamento a liquido; alesaggio per corsa 92x56,4 mm; cilindrata 749,9 cc; rapporto di compressione 11:1. Distribuzione bialbero in testa con comando misto ingranaggi/catena e 4 valvole per cilindro. Accensione: elettronica, con due candele per cilindro; alimentazione: iniezione elettronica con gestione dell’apertura delle farfalle ride by wire con due corpi farfallati. Capacità serbatoio carburante 15 litri. Lubrificazione a carter umido. Euro 3
Trasmissione: primaria ad ingranaggi a denti dritti; finale a catena. Frizione a dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico; cambio a sei rapporti.
Ciclistica: telaio a traliccio in tubi di acciaio con piastre laterali in alluminio, inclinazione cannotto di sterzo 25,7°, avancorsa 109 mm; Sospensione anteriore: forcella telescopica a steli rovesciati da 43 mm, escursione ruota 120 mm; Sospensione posteriore: forcellone in alluminio, monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e nell’idraulica in estensione, escursione ruota 130 mm. Cerchi: in lega d’alluminio, anteriore 3,50x17”, posteriore 6,00x17”. Pneumatici: anteriore 120/70-17, posteriore 180/55-17. Freni: anteriore a doppio disco in acciaio da 320 mm e pinze radiali a quattro pistoncini, posteriore a disco da 245 mm e pinza a due pistoncini.
Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.066, larghezza 815 mm, altezza sella 810 mm, interasse 1.449 mm. Peso 189 kg.
Prestazioni dichiarate: potenza 69,8 kW (95 CV) a 9.000 giri, coppia 80,93 Nm (8,25 kgm) a 7.000 giri