
 Originariamente Scritto da 
il pedro
					 
				 
				anto!!!!!! yeahhhhhhhhh!!!!!!!
Come da programma il 23 maggio la prima contesa del trofeo RC CUP si è svolta nella degna cornice di Vallelunga, una pista da veri uomini   che ha’ messo a dura prova il potenziale  di piloti e  macchine!!
Dalle qualifiche del sabato sembrava una gara scontata, Caprara aveva registrato la pole position, con un bellissimo 1.56.660, seguito da Di Cesare ad un 1”2 di distacco, al terzo posto con 1.58.4 si era imposto Pozzi.
Ma si sa’ la gara è gara, ci si scontra con tantissimi altri fattori, la tattica di gara, l’esperienza, l’emozioni si fanno protagoniste indiscusse, Caprara dopo una buona partenza si ritrova quarto, ma gia’ alla fine del primo giro passa al primo posto sotto al traguardo, seguito a ruota da Di Cesare, proprio quest’ultimo si rendera’ un avversario piu’ ostico del previsto, ingaggiando un duello serratissimo con il pilota dell’ APOLLO PETTINARI TEAM. Che lo costrigera’ a fare sfoggio di tutta la sua bravura ed esperienza per battere il caparbio pilota foggiano, che a meta’ gara era pure balzato in testa alla corsa, il pubblico numeroso si esaltava non solo alla vista dei primi , ma anche come succede sempre in queste gare , con i vari gruppetti di piloti che si contendono le varie posizioni senza risparmiarsi un colpo, tutto nei limiti del fair play, di questi è doveroso citare la prestazione di Guareschi  con la Guzzi V7 che nonostante  la moto sia allo stato embrionale in fatto di prestazioni, nelle mani esperte del pilota emiliano si è resa competitiva e sicura protagonista delle prossime gare!!
Ma torniamo alla testa della competizione, Caprara per piegare il suo avversario ha’ dovuto far registrare al cronometro un sorprendente 1.56,064, con questo “tempone” piu’ veloce della pole, ha’ allungato su Di Cesare mettendo al sicuro la vittoria. Meritatissimo  posto per Olivi di OLIVI MOTORI  che con una gara costante ed accurata si aggiudicava il terzo gradino del podio!!
Da notare per dover di cronaca che praticamente tutti i piloti hanno girato circa due secondi in meno dell’ anno scorso vuoi per il vento contrario che caratterizzava la gara del 2009 ma sopratutto, a mio avviso,  per la voglia di scaravoltare la manetta troppo arrugginita dai rigori dell’inverno!!!
Nei  tre giorni del week end romano attorno alla gara si è rinnovata come negli anni passati la goliardia e la passione che solo questo trofeo sa’ regalare, questi momenti vissuti al box 14 regalono un profumo d’altri tempi, un modo particolare di vivere le corse,  e si riscoprono le corse a misura d’uomo, dove il pilota e soprattutto la persona è l’artefice del proprio successo nonostante il risultato… grazie a tutti!
 





