vedo che hai dello spirito ... peccato che hai colto in superficie senza riuscire a cogliere il messaggio ... ma va bene così ... complimenti lo stesso
per quanto concerne la risposta a Sply: non sempre si é trattati per quello che si é. In questo caso ci sono delle persone normali che vengono trattati da persone malate, ma non di malattia che incute rispetto e comprensione per il malato, ma di una malattia contro natura, una malattia degna di essere punita, umiliata e vilipesa ... e non perché i gay non siano persone normali ma perché altre persone normali non lo riconoscono, e da qui le rivendicazioni più che lecite. Parlando degli ebrei, con le leggi razziali nazifasciste, di principio ci fu lo stesso concetto. Si presero delle persone normali e si disse che erano persone inferiori e perciò anormali. Questo portò a quel che tutti sappiamo. Perciò, dire che si tratta di persone normali e farla finita lì, a parer mio, é un analisi monca perché priva di contesto.
da studio aperto, a voi gianni e pinotto![]()