
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Il sistema SAI non è sempre aperto, nelle condizioni dove si cerca la potenza questi problemi non si pongono, le rotture di scatole si hanno soprattutto ai carichi parziali; basta monitorare con la moto sul banco lo stato di apertura del SAI e quello di utilizzo del closed loop e si può capire dove è immediato intervenire sulle tabelle di iniezione e dove occorre tener conto dei fattori aggiuntivi.
Tuttavia in realtà ti stai ponendo un problema che non esiste e ti spiego perché.
Avendo uno scarico completo e la possibilità di mettere a punto la moto sul banco, sostanzialmente del closed loop non te ne può importare un fico secco, perché hai tutti gli strumenti per regolare la carburazione in base a ciò che abbisogna il tuo motore.
Il SAI lo tappi e lo escludi, idem escludi il closed loop e le logiche di autoadattamento.
Hai due modi per farlo: disattivi e scolleghi la sonda lambda, oppure modifichi la tabella A/F sulla centralina.
Il sensore lambda di serie è a banda stretta e la centralina usa le sue letture di % ossigeno quasi fosse un segnale on-off; nella suddetta tabella trovi le condizioni sommarie di funzionamento del closed loop in base al valore stimato dell'AFR e puoi intervenire modificandolo.
Sostanzialmente, nelle regioni di funzionamento descritte in tps/rpm, dove non ti serve il closed loop basta che porti ogni valore di AFR al di sotto di 13,80 circa - metti 13,50 e sei ok.
La centralina è programmata sapendo quali tensioni del sensore lambda sono affidabili, e portando i valori a 13,50 fai uscire le letture dal range affidabile e non viene attuato il closed loop.
Dove trovi valori superiori a 13,50 , porta tutto a 13,50 , lasciando giusto un 14,50 - 14,30 (a seconda di come vuoi correggere la carburazione al minimo) fino a 1800 giri/min, per aperture 0 ed 1% di TPS.
In questo moto hai il closed loop solo al minimo, in qualsiasi altra condizione di funzionamento ne sei fuori; non ti serve il SAI, non ti servono accrocchi strani per emulare dei segnali lambda, avrai la libertà totale di messa a punto.
Non ti consiglio di eliminare la sonda del tutto, perché finché il regime minimo viene gestito dalla centralina, se vuoi tenerlo regolare tutto l'anno ed in tutte le condizioni, meglio che in quella zona di funzionamento ci siano il closed loop e le relative logiche di autoadattatività.
A questo punto è tutto nelle mani di chi deve mettere a punto la moto. Potendo modificare le tabelle della centralina di serie, hai alcune possibilità che con moduli aggiuntivi di ogni tipo ti sono negate, e conviene sfruttarle.
La più potente è il poter carburare, nelle zone con piccole percentuali di apertura gas, usando non il segnale TPS ma la pressione nei collettori di aspirazione, che in queste condizioni di funzionamento ti da una risoluzione nettamente maggiore - per quanto riguarda la risposta al gas nelle riaperture e nei parzializzati, c'è una differenza ben avvertibile.
Se proprio si vuol spendere per le Triumph, conviene investire nel software Tuneboy:
http://www.forumtriumphchepassione.c...-di-serie.html