Lisa, donna di casa e famiglia, decide un giorno di prendere un animale domestico; arrivata al negozio nota però che i prezzi degli animali sono alti.
`Quanto costa quel pappagallo?` chiede la signora Lisa
`800euro.` risponde il negoziante.
`Quanto costa quell`iguana?`
`850euro.` risponde il negoziante.
e avanti così girando tutto il negozio.
`Questi animali sono troppo costosi, mi spiace` conclude Lisa al negoziante.
`Aspetti un attimo signora, forse ho quello che fa per lei...`
il negoziante va dietro al negozio e torna con una gabbia coperta da un telo nero, la scopre e dentro vi è un bellissimo pappagallo di mille colori e di una grandezza spettacolare.
`cara signora, per 10 euro questa meraviglia è sua!`
`ma che dice? i pappagalli che mi ha appena mostrato costavano un prezzo improponibile e questo spettacolare uccello viene svenduto miseramente?!?`
`questo animale è si sgargiante... ma nel suo passato ha imparato a ripetere certi vocaboli... poco raccomandabili. il suo problema è quello di aver abitato per tanti anni in una casa di appuntamenti.` spiega il negoziante
`CIAO PUTTANA!` urla subito il pappagallo vedendo lisa
`mmm...`riflette lisa `è un pò maleducato ma posso provare ad insegnargli nuove parole, casomai non ci riuscissi avrei perso solo 10 euro.`
appena a casa col nuovo acquisto lisa si affretta a chiamare il marito gianni e le figlie.
arrivate le figlie il pappagallo esclama `CIAO PUTTANA!` rivolto a lisa
`CIAO PUTTANELLE!` rivolto alle figlie. dopo un attimo di imbarazzo lisa spiega alle figlie che il povero uccello è stato per molto tempo in una casa chiusa, e quindi abitato al giro poco raccomandabile usa riferire esclamazioni vologari.
Arriva il marito di lisa e il pappagallo esclama: `CIAO PUTTANA! CIAO PUTTANELLE! CIAO GIANNI!!`