dopo l'incidente di Antonio ogni parola era di troppo, ogni decisione era sbagliata per un aspetto
..."portare rispetto" o "the show must go on" ?
io e dopato abbiamo spento e smontato l'impianto stereo senza la minima esitazione e speravo che anche gli altri avrebbero fatto lo stesso ma poi è difficile impedire alla gioia di crescerti dentro una volta che ti trovi in mezzo a mille amici che non vedi da tanto e altri che hai conosciuto da 10 minuti ma che già senti vicino.
anche quando partecipi al funerale di un tuo caro e ti trovi con 20 parenti che non vedi da tanti anni si finisce inevitabilmente a tavola e a fare racconti che portano a sorridere ovv. senza che questo sia di offesa a chi non c'è più.
sono distrutto per il dolore che ho visto negli occhi di domenico pochi minuti dopo la notizia e durante i giorni successivi e per quello che non riesco neanche ad immaginare della moglie sentendo il racconto di chi per telefono ha dovuto dargli la peggiore notizia che si possa dare...
non so come sia possibile ma oggi sono tornato al lavoro di tutti i giorni annientato dal sonno e dalla fatica ma con una sensazione strana.... il cuore molto triste per quanto successo ad Antonio ma più pieno per aver passato 4 giorni con persone care.
ciao Antonio
gianfranco
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