Citazione Originariamente Scritto da black panther Visualizza Messaggio
Vorrei raccontarvi quello che mi è successo,
premetto che ho perso papà esattamente nove giorni fa
e che non credo nella morte...a prescindere..

1) Domenica mentre a Varano i ragazzi smontavano il frigor
io ho chiesto come funzionasse il termostato perchè non l'ho mai capito..

2) Da ieri fino a questa mattina sono stata male per varie sensazioni
che mi serpeggiavano dentro..la morte nel cuore...tante lacrime..

3) Oggi uscendo da casa di mia mamma dopo pranzo sul marciapiede
davanti ai piedi mi trovo una tavoletta di compensato scritta a penna.
Oddio ma io conosco quella calligrafia, è quella di mio padre!

4) La tavoletta riporta uno schema preciso di come usare il termostato
del frigor in base alla temperatura esterna..

Che dire..con le lacrime agli occhi ho pensato "Papààààà!!!!"..
..curiosa di sapere cosa ne pensate o se vi è mai capitato, in momenti
particolari della vostra vita, di sentire la presenza tangibile di un caro
che non c'è più..
..naturalmente sono ben accetti anche i commenti degli scettici..
Non so. Premesso che una cosa del genere non mi e' mai capitata, mi sono sempre ritenuto una persona abbastanza razionale e pragmatica (seppure con una certa inclinazione alle s***e mentali): in altre parole, credo a quello che si puo' vedere, misurare e ripetere. Eppure in qualche modo mi riesce molto difficile accettare l'idea che una persona sia semplicemente la "somma" degli organi di cui e' fatta, e che una volta calato il sipario tutto quello che uno ha vissuto e provato si perda nel nulla come se non fosse mai esistito. E' una contraddizione che mi porto dietro, alla quale ultimamente mi sta capitando di pensare spesso. Certo darebbe un po' di sollievo sapere che la propria esistenza continuera', seppure in una forma diversa...