La volevo mettere come affermazione, ma lasciamo aperto il dibattito senza la pretesa di avere la verità assoluta.
Premesso che non mi piace alcun modello Harley, e quindi la mia affermazione non è influenzata da una infatuazione per tali moto, ho però riscontrato, nella maggioranza dei loro possessori, uno spirito di aggregazione e di approccio con gli altri, che nessun altro motociclista ha.
Men che mai, almeno dalle mie parti, i triumphisti: in particolar modo ci sono due tizi con la T100, una bianca e verde, l'altra tutta verde, entrambi ragazzi sui trent'anni, che non degnano di uno sguardo. Uno dei due stamani addirittura, evidentemente per non correre il rischio di fare un minimo cenno di saluto, mentre ero fermo al semaforo mi è arrivato da dietro e si è andato a fermare due metri più avanti.
Gli harleysti solitamente invece, quando ti fermi al semaforo, in quei due minuti salutano, ti fanno i complimenti per la moto (al che mi sento in dovere di ricambiare, anche se non lo penso) due parole e poi ognuno per la sua strada. Addirittura uno mai visto, l'altro giorno, mi ha invitato ad andare con il loro gruppo nel fine settimana.
Ora mi chiedo: gli str..zi con la puzza sotto al naso stanno tutti dalle mie parti, o è un atteggiamento diffuso?
Incide forse la giovane età, per cui pensano di essere degli eletti solo per il fatto che hanno una T100 a 30 anni?
A voi la palla![]()