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MASSAROSA (LUCCA) - Ha aperto il fuoco contro i dirigenti dell'azienda da cui era stato licenziato. Poi si è tolto la vita, dopo aver tentato di incendiare la scena del duplice delitto.



È avvenuto questo pomeriggio a Piano del Quercione - frazione di Massarosa (Lucca), in Versilia. Un ex rappresentante dell'azienda "Gifas Electric", Paolo Iacconi (51 anni, di Pordenone) licenziato sei mesi fa, ha preso un appuntamento e si è presentato negli uffici dell'azienda per incontrare il direttore (Luca Ceragioli, 49 anni di Viareggio) e il vicedirettore (Jan Frederich Hilmer, 33 anni, tedesco residente ad Altopascio). Oggetto o pretesto dell'incontro sarebbe stata, secondo indiscrezioni, la richiesta dell'ex dipendente di discutere un'eventuale collaborazione.

Dopo aver bevuto un caffè, servito in ufficio dalla segretaria, assieme alle sue vittime Iacconi ha estratto una pistola e ha sparato ai suoi ex datori di lavoro. Ha esploso quattro o cinque colpi, uccidendo Ceragioli e Hillerm. Poi, secondo quanto si è appreso, ha dato fuoco alla stanza con della benzina e si è chiuso in bagno. Infine si è tolto la vita con un colpo alla testa.

Operai e impiegati, terrorizzati dagli spari e dalle fiamme, hanno dato subito l'allarme. Al loro arrivo le forze dell'ordine hanno sfondato la porta e sono entrate negli uffici, trovando i tre cadaveri. Sul posto: carabinieri, polizia e 118. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Viareggio.

L'uomo fino al licenziamento era stato rappresentante della Gifas Electric per il Trentino Alto Adige. Era arrivato a Massarosa in auto, direttamente da Pordenone. Non avrebbe lasciato alcun biglietto.

Un testimone. "Quando è entrato sembrava sereno. Poi, dopo un po', ho sentito gli spari". Così un testimone racconta quanto avvenuto. Il testimone ha spiegato che oggi pomeriggio Iacconi aveva un appuntamento in azienda. "Quando è arrivato - ha detto il testimone - era sereno. Ci siamo salutati, pareva tranquillo. Poi è entrato negli uffici della direzione, mentre io sono rimasto nella mia stanza. Niente faceva pensare cosa stava per succedere. La segretaria stava pure per portare il caffè a tutti. Ma dopo un po' ho sentito gli spari. Ho avuto paura, non ho capito cosa stesse succedendo: così sono corso fuori a dare l'allarme".
Licenziato uccide due dirigenti poi si toglie la vita | Il Tirreno