Citazione Originariamente Scritto da kkk Visualizza Messaggio
Guarda che finora io non ho parlato di soldi. Anzi, chi ha parlato di soldi sei stato proprio tu. E non ho parlato di prezzo perchè il prezzo non è un problema. Io ho parlato, ho cercato di parlare, di moto. Tu hai parlato di soldi. E di motociclisti. E di altro.
Per me il prezzo conta molto, nel giudicare una moto.
Perché è "facile" fare un gioiello esclusivo che costa 30.000 euro, con tutti i pezzettini ricavati dal pieno e le cacatine colorate Ohlins, Brembo, Marchesini e blablabla, quando hai anche un marchio forte che ti permette di essere appetibile al pubblico (e quindi parliamo anche di acquirenti, gente che la moto la compra).
E' invece difficile fare moto esclusive e particolari, con lavorazioni curate e costose, poco industrializzabili, e proporle allo stesso prezzo di concorrenti molto più standardizzate e sviluppate negli anni. Vedi la Daytona 675, e la Street Triple figlia del suo stesso progetto, tanto per fare due esempi.

Mio caro le case motociclistiche fanno moto per vendere, ed oggi le moto non si vendono ai "motociclisti", oggi le moto si vendono agli studenti, ai liberi professionisti, ai dottori, agli operai, ai disoccupati, giovani, vecchi, sposati, nubili, fighi, brutti, cazzo duro e cazzo moscio.... se vai a fare due chiacchiere con la dirigenza Ducati o quella di qualsiasi altra casa motociclistica non sentirai mai parlare di come una moto viene costruita per soddisfare le passioni, sentirai parlare di marketing, così come lo si fa in un'azienda di vestiti o di elettrodomestici. Nessuno fa più "moto per motociclisti", questo forse sarebbe ora di capirlo, e per questo se parlo di una moto, inevitabilmente per giudicarla voglio e devo capire anche in che ottica si è posta l'azienda verso il probabile bacino di utenza.