Mentre venivo in ufficio stavo meditando su questo post che ho letto solo stamattina presto...
Non sono arrivato ad una bella conclusione.
E' un tipico post "comunista".
Non sto scherzando però.
Vale a dire che si mette in dubbio l'esistenza di una persona le cui opinioni sono sgradite, ne si adombra l'esistenza come Troll.
Era già stato detto di Vedder, guarda caso.
A questo punto se ne può mettere in dubbio la legittimità all'esistenza in un forum.
Forse se ne chiederà anche l'autocritica alla maniera cinese?
per poi procedere ad una virtuale esecuzione (sempre alla maniera cinese?)
L'ho insomma trovato molto, molto, sgradevole.
Prima però che qualcuno mi salti agli occhi vorrei dire che questo mio pensiero non implica che sia stato fatto apposta, o che l'autore del post sia un cattivaccio comunista mangiabambini.
Anzi, con D 74 abbiamo scambiato spesso opinioni , in genere differenti, ma in modo sempre interessante.
No, il problema è più ampio e riguarda dei riflessi automatici che sono indotti da una certa mentalità/cultura (quella comunista appunto) che mal tollera il dissidente.
E' la stessa mentalità che dà materiale a scrivere a Luca Ricolfi per scrivere il libro:"Perché siamo antipatici. La sinistra e il complesso dei migliori prima e dopo le elezioni del 2008"
E Luca Ricolfi è uno di sinistra ...
C'è una sorta di cricca...che vede chi la pensa in modo diverso come il nemico, l'idiota, il servo, l'ignorante, e che si chiude a riccio in difesa delle sue (della cricca) opinioni.
Anche la derisione con l'appellativo di Capezzone rientra in quest'ottica.
Insomma questo post...non m'è piaciuto per nulla.