Esatto!
Ho chiuso.
Avevo la patente da vent'anni...
Avevo tutte le patenti...
Mi ero diplomato istruttore di guida nel 2005...
Mai un incidente...
Mai un punto sottratto...
Mai un problema....
Fino a quel maledetto sabato 24 luglio alle 21,00 circa, quando alla guida della mia amatissima Legend (fortunatamente a bassissima velocità) ho perduto i sensi e sono andato sbattere su una piccola rotatoria attraversandola in volo per il suo diametro.
Cosa mi ricordo dell'incidente?
Assolutamente niente!
Quello che so lo so perchè mi è stato riferito.
Mi han detto di avermi trovato svenuto, e di aver subito chiamato l'ambulanza.
Mi han detto che quando, tornato in me, mi sono trovato a che fare coi carabinieri, li ho mandati tutti a quel paese, e contro la volontà del personale medico mi sono tolto il casco cercando di rialzare la moto per tornarmene a casa, non conoscendo le condizioni della forcella.
Naturalmente con la forza mi hanno impedito di farlo e sono stato caricato nell'ambulanza.
Uno dei pochi flash che ho, è proprio il suono della sirena mentre mi trasportavano al pronto soccorso.
Problemi anche lì!
Anche al pronto soccorso ho rotto le palle.
Ero legato alla barella come un salame e minacciavo tutti che se non mi avessero slegato all'istante gliel'avrei fatta pagare.
Morale della favola?
Crabinielri anche lì; un'altra pattuglia però.
Insomma, ero proprio fuori di testa.
Cosa mi ha portato a tutto questo?
Potrei dare la colpa a tantissime cose (lo stress, la mancanza di sonno dovuta al caldo torrido ecc. ecc.) e nascondervi la vera verità...
La verità e l'alcol ragazzi!
Proprio così, avevo bevuto.
Troppo!
Ma la domanda che mi pongo è: come ho fatto a mettermi alla guida non sentendomi in grado di farlo?
Mai era successo.
Perchè ho mischiato la birra (che è l'unica bevanda alcolica che bevo) con un superalcolico come la grappa (che oltretutto non mi piace)?
E' stato quel maledetto miscuglio a tagliarmi la testa, sono sicuro di questo!
Cosa diavolo mi è successo quel maledetto sabato?
Tutte domande che forse non avranno mai risposta.
Che posso dire ora?
...Che sono senza patente, senza moto, e con la multa che mi arriverà, tra un po' sarò anche senza soldi.
La pellaccia però l'ho portata a casa, e questa comunque è l'unica cosa che conti realmente.
Per venti anni ho creduto di essere in gamba e di avere sempre il controllo su tutto.
Per vent'anni forse, la sorte me l'ha fatto credere.
Ma ricordatevi, l'alcol è un demone, ed è più furbo di tutti.