scherzi a parte ... perché quelli sono giochi e giochini che la gente fa, senza prendersi troppo sul serio, come troppo spesso la gente fa ... é un divertimento toccare nel vivo chi realmente pernsa che ci sia chi é più vero e chi lo é meno ... e tante piccolezze da frustrati ... (parlo in generale, prima che qualcuno si senta tirato in ballo personalmente e cominci a menarla ...)
l'importante é andar per strada, a questo punto ... io preferisco toccare in modo che anche se devo fare sterrati o strade improponibili, o parcheggi, o manovre difficoltose, non ho problemi ... quando avevo l'Africa Twin toccavo abbastanza bene ma alla fine mi sono stufato in modo particolare per le manovre un po' pesanti ... ora di pesante ho i tornanti ma di quelli cerco di non preoccuparmene più di tanto ...
sono moto molto equilibrate e ben messe ... ci sono salito e temo di più i suoi cavalli del suo peso ...
Ultima modifica di natan; 22/08/2010 alle 14:33 Motivo: UnionePost automatica
Le verre est un liquide lent
mi ricorda qualcunonon hai idea di quante volte, per seguirlo nei suoi parcheggi folli (perchè a parcheggiare è davvero un drago e gli over lo sanno bene
) è dovuto intervenire lui con le sue zampacce a tirarmi fuori dagli impicci.
Io quando sono da solo devo fare sempre molta attenzione a dove mettere il cavalletto
e pensa che l'ho vista parcheggiare salendo su marciapiedi alti cosi'
è vero che ha tanti cavalli ma ha una erogazione molto dolce e una elasticità di motore pazzesca, naturalmente a non esagerare
Ultima modifica di Luigi; 22/08/2010 alle 14:41 Motivo: UnionePost automatica
tre passi avanti uno indietro per umiltà
Dillo a me che ho un cavalletto che mentre lo apro fa un giro strano, così se trovo manto stradale un pelo alto, tipo a bordo strada, rimango bloccata col cavalletto piantato al suolo ma non aperto completamente.
Roba da panico!!!
Per fortuna che c'era sempre qualcuno ad aiutarmi in questi giorni ...
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
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