
Originariamente Scritto da
automan73
Libera circolazione tra gli stati membri vuol dire TEMPORANEA presenza sul suolo comunitario: quindi non è contemplata la presenza di campi permanenti abusivi. Non è un problema nostro DOVE devono andarsene, l'importante è che dopo 30gg o quanto previsto se ne vadano o vengano cacciati fuori dai confini italiani. Non importa dove, non è un problema nostro. Tanti altri Stati comunitari se ne fottono, noi stiamo diventando una cloaca di razze che fanno il loro comodo a spese di tutta la comunità, altro che integrazione.
E riguardo l'assicurazione che non pagano per i mezzi che guidano? In caso di incidente chi risarcisce i danni? E riguardo le tasse sulla sanità che non pagano? Perchè devono usufruire di servizi pagati profumatamente da quasi tutti noi tranne che da loro?
Ormai basta con il buonismo, oppure chi li difende tanto che se li tenga a casa propria.
In Italia si tende troppo ad offrire l'integrazione, in realtà sono gli immigrati che devono adeguarsi ai nostri usi e costumi, non il contrario: è la prima regola dell'immigrazione, andate a chiederlo ai parenti della nostra vecchia generazione immigrati in Australia, in Venezuela, in Argentina, ecc se potevano fare il comodo loro a casa d'altri.
Questi sono i fatti, a chi crede il contrario, suggerisco di andare in vacanza in Romania, oppure in Albania, oppure in Turchia e poi cercare di imporre i propri diritti: poi vediamo i risultati, semmai riusciranno a rientrare in patria vivi.
Scusate la lungaggine ma certi interventi a sostengno dell'insostenibile proprio non riesco a digerirli...