e lo consiglio
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e lo consiglio
Ultima modifica di natan; 29/08/2010 alle 13:47
Le verre est un liquide lent
appena rientrato da un girello fuoriporta con la bonnie e la coniuge.
dopo tanto peregrinare mi mancava da matti la polenta con spezzatino di cervo e salsiccia ( si dice pulenta e sautisa in piemunteis)
altro che im_pepata!!!
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
questo si che si chiama godersela ... complimenti!!!
un saluto alla sua Signora ... e anche alla sua Daytona
ogni cosa ha la sua profondità ... questa frase ha un suo dire / é il sentire che vien menoOriginariamente Scritto da speeddaisy
intanto non disperare, anch'io non l'ho capita a fondo e finché non la capirò rimarrà tra i miei sogni ...
Ultima modifica di natan; 29/08/2010 alle 13:45 Motivo: UnionePost automatica
Le verre est un liquide lent
Egli.. aprì icastico soave eminente
il celeberrimo sontuoso palio dei terzieri
in quel di città della pieve
eh si...
il vostro rocket man.
solitamente non avvezzo ad arar negli altrui campi
esorbitando da obsoleti recinti intellettuali o purismi venati
di fine manierismo spingendo la canoa dei pensieri
nella acque inesplorate delle altrui idee
et voilà....
cagliando il latte della sua nobiltà
casualmente il fato volle che il vostro fidato over
sotto la fascia color indaco del cielo che al tramonto
si ritraeva tra le discoste ondeggianti di vigneti
le brune colline che separano umbria e tuscania
col volto abbronzato
gli zigomi alti
il naso scolpito da un patrizio romano
le labbra piene...come chicchi d'uva inturgiditi dall'estiva calura
lo stendardo del Castello issato dalle sue forti mani.....
lo scialle drappeggiato all'indietro
la rocket estatica innanzi al turbinio che ebbe a seguire
egli diede forza pregnanza e aderenza a ben settecento donne e uomini
celeri a muoversi come la marea che ricopre un sasso sulla battigia...
eh si'...mio caro streptococco elvetico........
tu al lavoro e ad aprire un nuovo capitolo
io...soggiogato dagli eventi
di quest'estate svirgolettata...
che mi concesse solo e non altro che qualche fine settimana
in compagnia della motuzza e della consorte...
in un triangolo perfetto illuminato dalla luce del crepuscolo
e dal riverbero scuro della nostra pelle bronzea e sapientemente contaminata
dal nero satinato del serbatoio dell'inglese.......
sublimati da ragù di cinghiale superba chianina
erta quanto la gomma posteriore...
e maestoso nettare granata....raro a trovarsi ad onesto prezzo
nomantesi Bue Apis ...il re dei vini...aglianico da masticare...
vellutato caldo complice...ma autorevole regale...
di notevolissimo pregio e fattura
al grido di chi non salta un Imburrato e'
rammento semper quanto codesta congrega
perdutamente pervicacemente
immolata ad Onan
sia pervasa da frocismo parossistico degno
di maggiori proscenii......................
quand'anche si pregi della presenza
morbida rassicurante elegante a tratti carezzevole
di nuove donzelle
due delle quali
di genia piemuntes
voglio sperare...
con l'innocenza di un bimbo insonnolito
simpatizzanti del mio Torino...
Ultima modifica di marco61; 29/08/2010 alle 15:40
Coj fieuj gajard pien ëd vita guidà da Valentin
a l’ero nòsta vita a l’ero nòst Turin.
Egli.. aprì icastico soave eminente
il celeberrimo sontuoso palio dei terzieri
in quel di città della pieve
eh si...
il vostro rocket man
solitamente non avvezzo ad arar negli altrui campi
esorbitando da obsoleti recinti intellettuali o purismi venati
di fine manierismo spingendo la canoa dei pensieri
nella acque inesplorate delle altrui idee
et voilà....
cagliando il latte della sua nobiltà
casualmente il fato volle che il vostro fidato over
sotto la fascia color indaco del cielo che al tramonto
si ritraeva tra le discoste ondeggianti di vigneti
le brune colline che separano umbria e tuscania
col volto abbronzato
gli zigomi alti
il naso scolpito da un patrizio romano
le labbra piene...come chicchi d'uva inturgiditi dall'estiva calura
lo stendardo del Castello issato dalle sue forti mani.....
lo scialle drappeggiato all'indietro
la rocket estatica innanzi al turbinio che ebbe a seguire
egli diede forza pregnanza e aderenza a ben settecento donne e uomini
celeri a muoversi come la marea che ricopre un sasso sulla battigia...
eh si'...mio caro streptococco elvetico........
tu al lavoro e ad aprire un nuovo capitolo
io...soggiogato dagli eventi
di quest'estate svirgolettata...
che mi concesse solo e non altro che qualche fine settimana
in compagnia della motuzza e della consorte...
in un triangolo perfetto illuminato dalla luce del crepuscolo
e dal riverbero scuro della nostra pelle bronzea e sapientemente contaminata
dal nero satinato del serbatoio dell'inglese.......
sublimati da ragù di cinghiale superba chianina
erta quanto la gomma posteriore...
e maestoso nettare granata....raro a trovarsi ad onesto prezzo
nomantesi Bue Apis ...il re dei vini...aglianico da masticare...
vellutato caldo complice...ma autorevole regale...
di notevolissimo pregio e fattura
al grido di chi non salta un Imburrato e'
rammento semper quanto codesta congrega
perdutamente pervicacemente
immolata ad Onan
sia pervasa da frocismo parossistico degno
di maggiori proscenii......................
quand'anche si pregi della presenza
morbida rassicurante elegante a tratti carezzevole
di nuove donzelle
due delle quali
di genia piemuntes
voglio sperare...
con l'innocenza di un bimbo insonnolito
simpatizzanti del mio Torino...
sempre e ovunque cuore Granata!!!
ciao Marco
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
e il cinghiale in salmì..e i bruscich...appena rientrato da un girello fuoriporta con la bonnie e la coniuge.
dopo tanto peregrinare mi mancava da matti la polenta con spezzatino di cervo e salsiccia ( si dice pulenta e sautisa in piemunteis)
altro che im_pepata!!!
le verre..io non sapevo cosa fosse ho pensato il veleno,adesso non vorrei sembrare più zucca di quello che sono ,sorry..è il vetro!!!è un liquido lento..rimango senza parole...questi svizzeri,sembrano semplici,ma non parlo di te Natan,parlo in generale,ma in fondo semplici non sono anche se la frase non so chi l'ha scritta...e anche se ho sempre sospettato che gli svizzeri stupidi non fossero...
vado a fare l'aggiunta di latte ai miei cuccioli e a pulirli,anche la mamma ,perchè dopo il parto ha sempre qualche problema intestinale ed essendo in casa tende a "battezzare"ogni divano o poltrona.
la morale anche qui è questa:
1)qualsiasi lavoro fai..il culo a qualcuno lo devi pulire
2)è più facile fare un decoroso salmi (anche se sembra difficile) che i bruscich.....i piatti tradizionali è meglio lasciarli fare a chi li sa fare
3)se vuoi sapere se hai cucinato bene invita un epatico o un ulceroso o un fegatoso
4)se l'hai conquistato con la cucina..non allevare cuccioli....
Ultima modifica di speeddaisy; 29/08/2010 alle 14:45
é un piacere risentire il 61 ...
ora che crio si faccia avanti ... così facendo renderà il 35 il mio numero preferito ...
Le verre est un liquide lent
anche l'autore è abbastanza lent, così dicono io non lo so
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