i navigatori indicano le strade + dritte, quinid van bene solo in auto![]()
i navigatori indicano le strade + dritte, quinid van bene solo in auto![]()
sono daccordo.
pur usando il navigatore.
come controprova diciamo.
in effetti per viaggiare nulla e' meglio della cartina e dell'intuito.
si memorizzano strade e si percepisce di piu' il paesaggio.
pero' l'aggeggio elettronico puo' aiutare.
purche' non se ne diventi dipendenti![]()
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
Giovinotti, a me viene il sospetto che nessuno sappia usare come si deve un navigatore
Tutte le cose che avete detto, compreso sbagliare strada, si possono fare. Gli itinerari si studiano, ma poi si può cambiare idea durante il viaggio e si modificano. Personalmente il navigatore, con l'auricolare, mi permette di godere del paesaggio e delle strade senza il problema di guardare la cartina ad ogni incrocio. Oppure mi aiuta a capire se è il caso di fare il pieno prima di un passo oppure no. Mi informa sull'orario di arrivo e mi permette di cambiare il ritmo nel caso fosse necessario. Ma sono comunque sempre io a decidere cosa fare![]()
Non rispetto accordi a cui non ho preso parte
www.bonniecoratella.it & http://northcircular.forumup.it/
Biker randagia...ed anche un tantinello teppista
tutto giusto ... ma non fa per me ....
si decide tutto nella vita ... ma non tutte le decisioni che prendiamo danno lo stesso frutto .... se poi pensi che usare la cartina significhi fermarsi ad ogni incrocio é solo perché non la si sa usare, come altri, probabilmente, come dici tu, non sanno usare il navigatore ...
con la cartina riesco a creare un piano di viaggio completamente autonomo ... con il navigatore (e ci abbiamo provato quest'anno in viaggio) o segui quello che ti dice lui oppure devi creare un punto a e un punto c .... con un punto b ... ma nulla di più ... se vuoi fare itinerari alternativi é un casino (tipo: vedi una strada che non avevi previsto, ti piace l'idea di andarci e ... o spegni il navigatore o ti fermi e lo riprogrammi) .... ripeto, farà per te ma non per me e che non mi si venga a dire che da maggiore libertà ... da solo maggiore sicurezza a chi ha un obiettivo ben preciso e un orario ben preciso .... allora lì é la fortuna di chiunque ne possegga uno ...
anche il sapere a che ora arriverò é una bella rottura di cazzo ... quando non te ne frega niente di saperlo![]()
Le verre est un liquide lent
Io ho sempre viaggiato senza navigatore, ma non per questo ritengo che non sia utile.
Questa estate sono stato a Capo Nord e poi scendendo sono andato in Russia, nelle Repubbliche Baltiche, Polonia, Ungheria ecc.
Devo dire che le maggiori difficoltà come qualcuno ha già detto le ho trovate per entrare nelle città e quando dovevo trovare un posto dove alloggiare.
Il problema poi non è solo quello di entrare in città, ma anche quello di uscire e soprattutto imboccare la direzione giusta per raggiungere la meta successiva.
In città come Tallinn e Rovaniemi il problema non sussiste, ma vi posso assicurare che a San Pietroburgo e anche nelle città che apparentemente possono sembrare piccole come Helsinki Cracovia e Budapest il navigatore può essere molto utile, perché molte volte le indicazioni sono assenti o scarse o come in Russia sono in cirillico e la gente non può aiutarti perché non parla la tua lingua e non parla l’inglese come in Russia e non ci sono taxi (caso estremo, ma non sottovalutabile)
In questi casi ci vuole molto senso dell’orientamento e pazienza e se possibile conoscere in linea di massima le strade principali e dove portano.
Quest’anno ad esempio quando sono stato all’Elefante ero sempre senza navigatore e sono riuscito ad arrivare a pochi km da Solla, premetto che avevo studiato alla perfezione la strada da percorrere. Ho incontrato poi dei ragazzi di Roma che anche loro andavano al raduno e mi sono accodato a loro.
Non ci crederete ma nonostante il navigatore che aveva uno di loro e i pochi km ancora da percorrere è riuscito a sbagliare più volte, alla fine abbiamo seguito quelle poche indicazioni delle strade che avevo appuntato e finalmente tra neve e ghiaccio siamo arrivati alla buca.
Le cartine se ben lette sono meglio del navigatore.
In effetti é una questione di concentrazione ... o ci si concentra sul paesaggio e se si ha senso d'orientamento si può arrivare ... o ci si concentra sul navigatore, perdendo così il paesaggio e, se questo sbaglia non sai più dove sei, ma soprattutto in quale direzione stai viaggiando ....
Le cartine, se ben lette, sono meglio del navigatore .... quoto alla grande!
ps: poi ognuno é libero di fare quello che meglio crede ...![]()
Le verre est un liquide lent
...credo che il navigatore sia molto utile nelle grandi città...
...ciao Axel......ciao Yuma......ciao Trevor... ciao Baba...ciao Hannibal...ciao heba...
+ conosco le persone...
+amo i miei cani...