La “scatola nera”
Il progetto prevede l’installazione, su base volontaria, di una sorta di scatola nera per l’auto, utile a monitorare l’incidentalità stradale con lo scopo parallelo di contenere le tariffe RC auto.
Nella fattispecie si tratta di un test che coinvolgerà 17 mila proprietari di automobili ai quali, in cambio di un monitoraggio delle proprie abitudini di guida, verrà applicato uno sconto di almeno il 10% sull’importo dell’assicurazione (nelle compagnie aderenti all’iniziativa, naturalmente).
Come si accennava, questa scatola nera serve a rilevare, pur nel rispetto della privacy, tutti i dati inerenti le condotte di guida e gli eventuali sinistri, permettendo di definire, in modo più oggettivo, le modalità degli incidenti. Tutto questo dovrebbe spingere a condotte più rispettose del codice della strada, in quanto l’efficace e semplice ritrovato tecnologico applicato alla vettura fungerà da costante testimone scomodo della nostra condotta al volante.
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