
Originariamente Scritto da
natan
l'utopia c'era già da prima del '68 .... già erano nati movimenti importanti negli anni '40, molto più creativi e passionali del tanto citato e ricordato '68 .... Movimenti artistici, letterari, musicali ... ma questo avveniva negli USA e noi ancora legati, come oggi, a Raffaello e Giotto ... , senza capire che la bellezza del classico non sarebbe mai stata svilita dalle novità che emergevano / anzi, c'era il ritorno al sentimento ... si andava per le strade non solo a gridare degli slogan ma ad incontrare persone, guardandosi finalmente negli occhi e parlarsi come si parla ad un amico e non ad un conoscente o semplicemente ad uno che la pensa come te (che poi uno che la pensa proprio tutta come un'altro non esiste su sta terra, a parte chi non pensa che ripete a pappagallo dei luoghi comuni, pur avendo nel cuore un desiderio inespresso) .... l'utopia di quei tempi non era prettamente politica e questa era la sua forza / grazie Fernanda per avermi permesso di godere, anche se anni dopo, la bellezza di quei tempi .... poi il riflusso si é portato via i 68ini .... ma non é riuscito a scalfire gente che ancora oggi, oramai anziani, continuano a vivere le loro utopie come un tempo ... come se dentro fossero rimasti bambini.