Insomma, non previsto...anche tralasciando certi opportunismi carrieristici (vedi certi giornalisti, avvocati, politicanti, ministri), era previsto eccome (nel mio piccolo la tesi da preparare, le illusioni di una famiglia, etc.), sottovalutato, questo sì, ma non imprevisto
Rincaro la dose, da fottuto materialista qual sono: non tollero più (ed ho tollerato per molto poco tempo già tanto tempo fa) persino il termine utopia, altro che crederci! Perfettina, ingessata ed ingessante, non so che farmene della perfezione, voglio altro, voglio vivere, sconfiggere lo spirito di gravità, ritornare fanciullo per davvero, non sta specie di mostro "incinto", con un embrione dentro un involucro dai cromosomi ormai vecchi, in corsa lungo il declivio discendente della parabola. Chiedo troppo, vero? Che importa, sono solo riflessioni parafilosofiche, non pretendono di essere altro, dei sintomatici, non la cura.
Comunque, grazie per queste opportunità![]()