Un regalo che parla di voi...

[G79]

Cosa regalerste a qualcuno perchè fosse legato a voi in qualche modo?

Qualsiasi persona....c'è un qualcosa in cui tu ti identifichi particolarmente....
e che è strettamente legato alla tua persona??


Se vuoi che qualcuno pensi a te ( non importa se moglie amico o amante...)...guardando quell'oggetto..cosa gli regaleresti?



MANETTE????





NO..un oggetto che parla DI TE!!! Qualcosa da tenere...

Che tristezza d'omo

Che tristezza d'omo 2!

Perchè questo quadro??
Scusa ma son curiosa






Ma dai che ti prendo in giro

Non ho capito... cos'è che gli regaleresti tu?

[Strega Klà]

Non ho capito... cos'è che gli regaleresti tu?

Dipende...ai miei 3 migliori amici regalai 3 spille d'oro, riproduzione esatta
del mio avatar ( che è un pendente che non tolgo mai)

Ad un tipo con il quale mi vedo ho preso un ciondolo con catena in argento raffigurante un drago ( perchè ho un Drago tatuato) ( però mi sà che per colpa di Legend non ce la farò nemmeno a darglielo!!!! )

In linea di massima però...se voglio che qualcuno mi pensi proprio ....
cerco oggetti che in qualche modo mi rappresentino

[kiter]

Dipende...ai miei 3 migliori amici regalai 3 spille d'oro, riproduzione esatta
del mio avatar ( che è un pendente che non tolgo mai)

Ad un tipo con il quale mi vedo ho preso un ciondolo con catena in argento raffigurante un drago ( perchè ho un Drago tatuato) ( però mi sà che per colpa di Legend non ce la farò nemmeno a darglielo!!!! )

In linea di massima però...se voglio che qualcuno mi pensi proprio ....
cerco oggetti che in qualche modo mi rappresentino

sinceramente non mi piacciono i regali materiali, o meglio, quelli mi piace farli a sorpresa, non in date prefissate tipo compleanni od anniversari..
trovo che il valore di un regalo per una persona amata debba essere necessariamente privo di valore economico statico, gioielle etc.
un viaggio è invece un valore etereo, in quanto inzia e finisce, e non puoi materialmente conservarlo in un cassetto o appeso al collo, ma solo nell'anima e nel cuore, ricordando i momenti che lo hanno scandito...

[Strega Klà]

sinceramente non mi piacciono i regali materiali, o meglio, quelli mi piace farli a sorpresa, non in date prefissate tipo compleanni od anniversari..

Si...concordo con te...
in genere....
infatti quando faccio questi regali non ci sono mai date di mezzo....
Peròòò...ho bisogno di poter toccare con mano qualcosa che mi parla della persona alla quale tengo..considera che ho girato più di un anno con una malachite in tasca perchè me l'aveva regalata la mia amica Red

[kiter]

Si...concordo con te...
in genere....
infatti quando faccio questi regali non ci sono mai date di mezzo....
Peròòò...ho bisogno di poter toccare con mano qualcosa che mi parla della persona alla quale tengo..considera che ho girato più di un anno con una malachite in tasca perchè me l'aveva regalata la mia amica Red

hai ragione, il tatto è un senso che in un rapporto d'affetto, qualunque sia il genere, ha un'importanza fondamentale.
In effetti anche io conservo gelosamente simboli materiali di grandi rapporti d'affetto.

[G79]

Dipende...ai miei 3 migliori amici regalai 3 spille d'oro, riproduzione esatta
del mio avatar ( che è un pendente che non tolgo mai)

Ad un tipo con il quale mi vedo ho preso un ciondolo con catena in argento raffigurante un drago ( perchè ho un Drago tatuato) ( però mi sà che per colpa di Legend non ce la farò nemmeno a darglielo!!!! )

In linea di massima però...se voglio che qualcuno mi pensi proprio ....
cerco oggetti che in qualche modo mi rappresentino

E' una bella domanda quella che hai sottoposto e sarò sincero: non me la sono mai posta, nel senso che non ho mai provato ad "associarmi" ad un oggetto.
Di regali però ne ho fatti. E più che altro ho regalato "oggetti" che, per me, rappresentavano l'altra persona (e devo dire che sono sempre stati azzeccati nonostante l'altra persona celasse la sua personalità). Non ho mai fatto il viceversa.

Credo (anzi... spero) però di aver regalato dei bei momenti alle persone cui ho voluto bene. In quei momenti ero io, me stesso, e chi meglio di me mi può "rappresentare"?