Sì, difficile dal punto di vista "energetico", cioè del lavoro (come citato perfettamente da Gladiator), cioè del carburante che serve al motore per accellerare fino al punto in cui si contrasta con poco sforzo la forza gravitazionale della terra.
Dal punto di vista del volo spaziale, è complicato anche gestire tutta quella serie di calcoli che permettono di passare da un'orbita ad un'altra sfruttando i campi gravitazionali per NON consumare carburante inutile (e prezioso) e dover solo aggiustare le rotte coi jet.
(Sto cercando una qualche animazione che secondo me varrebbe più di mille parole...)