tieni conto che il ricorso alla violenza fa parte del ciclo della storia.... corsi e ricorsi si dice,no?
funziona così: prima c'è la crescita mossa dal bisogno e dalla fame, poi si raggiunge la fase di maturità cioè l'opulenza e il benessere, che porta a una degenerazione dei costumi, perchè il benessere è una bestia avida che fa perdere di vista ogni valore... quindi arriveranno le disparità e la rabbia dei deboli contro i forti. questa cosa cresce e porta a un'esplosione che fa fermare tutti e fa riniziare da capo il ciclo.
dalla caduta dell'impero romano (rovinato dalle smanie di grandezze e dall'ammosciamento) è andata così. qual è il problema?
Credo di capire Bastamoto,nell'azienda dove lavoro vedo un casino di colleghi che si comportano da schifo. Se hanno ancora un contratto a tempo determinato vengono a lavorare con tutte e due le gambe spezzate,poi,come vengono assunti a tempo indeterminato,basta uno starnuto per stare a casa 1 mese. E badate che sono un dipendente anch'io,un operaio,per la precisione.
« Sono impuro, bordellatore insaziabile, beffeggiatore, crapulone, lesto de lengua e di spada, facile al gozzoviglio. Fuggo la verità e inseguo il vizio. »
(Brancaleone)
già, perchè il mondo del lavoro deve avere un pò di flessibilità (lo dice la legge dell'economia moderna: un'attività che non va più bene va chiusa immediatamente per limitare i danni)... solo che stiamo in una situazione in cui in certi campi si mantiene lo status quo dei tempi della dc, e in altri campi c'è una flessibilità eccessiva.
come siamo messi con i profumi delle saponette??