
Originariamente Scritto da
valterone
Mi permetto di far notare che le colpe sono ben più grosse dei benefici. Sarebbe un pò come guardare la biblica pagliuzza nell'occhio dell'altro lasciando perdere la altrettanto biblica trave nel proprio.
Quando si discute di interi paesi, di famiglie numerosissime, di amministrazioni al completo, che sono collusi in qualche modo.....vogliamo dire che è colpa di qualcuno di Novara? Lo stato che secondo alcuni latita, quando scende a chiedere legalità e rispetto delle leggi, viene fischiato o accolto bene?
Il figlio di Provenzano ha delle attività commerciali, a me, nell'87 quindi quasi prima che il poveretto nascesse, lo stato ha chiesto il certificato antimafia. A me, Friulano con cognome ebreo. Se non fosse stato pulito, non avrei aperto l'attività che ora mi sta dando da mangiare, nonostante stato e mafia facciano di tutto per vanificare il mio lavoro. Come mai a lui è stato concesso, malgrado la evidente e scomoda (ma forse non così tanto, vien da pensare...) parentela? Sarà mica stato il questore di Trieste, a compilare il certificato? E' sempre colpa di qualcun altro? Si troverà mai, questo qualcun altro?