
Originariamente Scritto da
barracuspide
Ecco, questa mi sembra una considerazione molto importante. Purtroppo molta gente, specialmente tra i giovani, beve come una spugna per mero spirito di emulazione (leggi: perche' pensano che faccia figo e li aiuti a inserirsi in un determinato gruppo).
Per tornare in argomento, per favore smettiamola di prenderci per i fondelli.
Il problema non e' tanto il mettersi alla guida in condizioni vicine al coma etilico (credo che chiunque di voi, se si trovasse in auto con un individuo del genere, lo manderebbe al tappeto pur di non farlo sedere al posto di guida).
Il problema sono quelle persone che si sentono sobrie (e in effetti riescono a mettere insieme un discorso articolato) ma che hanno comunque i riflessi allentati senza nemmeno accorgersene. Finche' non salta fuori la situazione in cui un mezzo secondo di ritardo puo' fare la differenza tra un'inchiodata e una tragedia. Non c'e' un metodo oggettivo per stabilire quanto una persona risenta degli effetti dell'alcool. Almeno, non di fianco a un'autopattuglia sul ciglio della strada. Quindi stabilire un limite e farlo rispettare (e non lasciare la discrezionalita' nelle mani di qualche agente) mi pare l'unica soluzione praticabile.