Nausea.
Fatica.
L'imprevedibile che ti sorprende,
il prevedibile che non ti lascia spazio.
Impotenza prevista,
saturazione mista a coraggio,
quando tutto è inutile vorresti urlare forte e battere i piedi in terra.
Invece resti in silenzio,
tutto scorre,
senti tutto il potere che hai dentro.
Ho così voglia di perdermi ...
Vorrei sentirmi almeno un po' disperata ...
Meglio straziata che spenta,
meglio dolorante che anestetizzata,
meglio sola che male accompagnata.
AH! la rima baciata,
ma chi l'ha inventata,
questa oscena cagata
questa maledetta Valentina, chi l'ha disegnata?
L'eterna inguaiata,
una gatta
perennemente insoddisfatta.
Gioca Vale,
gioca con la vocale,
con la consonante
a fare da amante,
gioca amore mio
lascia perdere il tramestio
nè vincitori nè vinti
nè accoglienti nè respinti
godi d'ogni momento,
ridi del tuo tormento.
La vita è un gioco ma non da poco,
intenso e bizzarro,
talvolta mi mette l'affanno,
si è solo consumato l'ennesimo inganno.
Valentina