
Originariamente Scritto da
Intriplato
ROMA, 01 NOV -
Il bluesman nostrano famoso in tutto il mondo, Zucchero Fornaciari, ha deciso di presentare il suo nuovo album nel paese dell'Emilia Romagna, Brescello.
Il disco, dal titolo "Chocabeck" e che uscirà il 3 novembre, raccontano in musica le vicende dell'infanzia di un giovane Fornaciari, ambientate in un paese immaginario ma che in tutto e per tutto assomiglia, appunto, a Brescello, paese in cui sono stati ambientati gli episodi della saga "Don Camillo e Peppone" e che assomiglia molto a Roncocesi, dove è nato lo stesso Zucchero.
"'C'é sempre stata un'affinità tra quello che vivevo e i film di Peppone e Don Camillo - dice Fornaciari - Mio zio, detto Guerra, era un fervido marxista leninista e passava le giornate a litigare con il prete, detto Don Tagliatella per la pancia prominente. Però, nonostante le diatribe infinite, la domenica mio zio diceva 'l'é lì da per lu" e invitava Don Tagliatella a pranzo".
Intento dell'autore è quello di ricostruire una domenica del villaggio dalla mattina alla sera, con i suoni gli odori ma anche i modi di dire e di fare di un'epoca passata. Ricordi d'infanzia arrangiati per dare un concept album ad un pubblico eterogeneo ma in cerca di uno stile ben definito.
"L'intento - chiarisce Zucchero - non è romantico, d'amarcord, ma
risponde all'esigenza di restituire flash, sapori, odori di un periodo con più serenità e meno arroganza". E comunque bisogna dire che questo album, dai suoni puliti e cristallini, puri e semplici come semplice è una domenica nel villaggio, attinge più a sonorità folks che blues, con l'uso di banjo e mandolini. "A 55 anni mi sento più libero, penso meno se piacerà ciò che faccio, anche se lo scopo è sempre far passare un concetto".
