La Gazzetta del Mezzogiorno.it | A Taranto "false" Honda fatte in Cina
ROMA – Avevano il marchio Forza della Honda ma erano fabbricati in Cina 126 motocicli individuati e sequestrati dalla Guardia di Finanza in collaborazione con la Dogana al porto di Taranto. Le Fiamme gialle hanno accertato che la merce, del valore complessivo di oltre 200.000 euro, era stata introdotta in Italia all’interno di un container proveniente dal porto di Shangai e, formalmente, destinato in Tunisia.
«Queste moto di origine cinese sono abilmente contraffatte ma non rispettano gli standard di sicurezza e sono potenzialmente pericolose». Lo ha detto il procuratore capo di Taranto Franco Sebastio nel corso della conferenza stampa fatta per il sequestro di 126 scooter con il falso logo Forza, marchio dell’azienda giapponese Honda. Il container formalmente trasportava articoli per la pesca subacquea, ma dall’analisi compiuta dallo scanner in dotazione alla Dogana è emersa la presenza degli scooter, che sarebbero stati venduti al prezzo di circa 1500 euro. Una perizia ha confermato che i motocicli non sono originali della produzione Honda tenendo presente che, al di là del logo, perfetta imitazione, altri segni distintivi non corrispondono alle specifiche di prodotto dell’azienda giapponese.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, il comandante regionale della Guardia di Finanza, Franco Patroni, e quello provinciale, Nicola Altiero, il direttore regionale della Dogana, Lorenzo Clemente, e il direttore dell’Ufficio Doganale di Taranto, Cosimo Serafino. Negli ultimi dodici mesi la guardia di finanza ha sequestrato nel porto di Taranto 685.000 articoli con marchi contraffatti.
sarei curioso di sapere chi li avrebbe venduti questi scooter......![]()