Ciao ragazzi, è giunto il momento di dire basta.
In questi mesi trascorsi con voi sono stato benissimo, ho conosciuto, seppur solo virtualmente, persone splendide.
Senza far torto a nessuno, mai avrei pensato che esistessero "personaggi" come Onda calabra o Mic56, che mi hanno fatto sorridere, ridere ed anche riflettere, o come Mr. Noisy, o Fitzcarraldo, con i quali a volte mi sono anche trovato in disaccordo e scontrato verbalmente, come si fa con gli amici a cui vuoi veramente bene, se senti il bisogno di mettere in chiaro qualcosa, e tutto si risolve.
Purtroppo più volte sia io che altri siamo stati richiamati all'ordine, perché le nostre discussioni evidentemente non erano perinenti con la natura della sezione.
Qui si dovrebbe stare dalla mattina alla sera, 24 ore su 24, per 365 giorni l'anno, a parlare delle stesse, rifritte questioni tecniche e problemi che riguardano le nostre moto, che, per inciso, sono un unico modello vestito in tre modi diversi; ogni divagazione non è consentita.
A mio modesto parere, insistendo su questa linea si perde la peculiarità di questa sezione, ma evidentemente altri la pensano diversamente.
Come forse avrete letto, in pochi giorni si sono verificati fatti che mi hanno fatto capire come utenti della mia specie siano sempre più tollerati a fatica:
una mia proposta di organizzare una gita in Toscana è stata spostata dal solerte moderatore dopo dieci minuti di orologio nella sezione motoraduni; ieri, tra le righe, mentre riprendeva Bebo per aver aperto una nuova discussione, lo stesso moderatore mostrava nuovamente insofferenza per thread aperti impropriamente in questa sezione e riguardanti abbigliamento (guarda caso, quattro giorni prima avevo iniziato una discussione sugli stivali da regolarità vintage, a quanto pare assai seguita, ma mal sopportata perché non pertinente alla sezione).
Ieri sera infine c'è stato anche l'irrigidimento di altro moderatore, con il quale mi scuso se ho avuto l'ardire di voler puntualizzare e ribattere, che mi ha nuovamente ricordato il rispetto delle regole e che quelle regole vengono accettate nel momento della iscrizione al forum.
Ora, dal momento che in vita mia le regole le ho sempre rispettate, ma al tempo stesso c'è un valore a cui non rinuncerò mai, ed è la mia libertà, anche di espressione, se questo non è possibile o se, nella migliore delle ipotesi, mi viene consentito con un senso di tolleranza e sopportazione che ultimamente si avverte sempre più spesso, preferisco fermarmi qui.
Continuerò a seguirvi, ma mi asterrò per il futuro dallo scrivere le mie banalità.
Un abbraccio a tutti (o quasi).