dormi mio bel piccin...fino al mattin...sul tuo lettin....
dormi mio bel piccin...fino al mattin...sul tuo lettin....
Domani amerò altri tetti, altre capanne. Non lascio qui il mio cuore, come si legge nelle lettere d’amore. Oh no, il mio cuore lo porterò con me, ho bisogno di lui lassù sulle montagne, in ogni ora. Perché io sono un nomade, non un contadino. Sono un adoratore dell’infedeltà, del mutamento, della fantasia. Non tengo in nessun conto l’idea di inchiodare il mio amore ad una qualsiasi chiazza della terra. Considero tutto ciò che amiamo sempre e soltanto un’allegoria. Dove il nostro amore resta incatenato per trasformarsi in fedeltà e virtù, là esso mi diventa sospetto.
Herman Hesse, Wanderung.
porca puttana come c..... piove![]()
"Gruppo MC-CaniSciolti"
la nebbia a glirti colli
piovigginando sale
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar.
ma per le vie del borgo
tra ribbolir dei tini
va l'aspro odor dei vini
a l'anime rallegrar
gira su ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando
va il cacciator fischiando
all'uscio rimmirar
fra le rossastre nubi
stormi di uccelli neri
come esuli pensieri
nel vesper migrar
spero di aver scritto la poesia correttamente......altimenti mi preoccupo per la mia memoria la quale sia "posseduta" dall'alzaimer che pian piano mi possiede....singh
I have become comfortably numb (Pink Floyd)