Ho sempre avuto il sospetto che mia madre avesse in qualche modo programmato di andarsene ....
Ha sempre detto di non voler invecchiare e a 62 anni un cancro al pancreas se l'è portata via in 10 mesi. Alla fine però...qualche giorno prima di morire non era più mica tanto convinta....
Anche perchè era una donna piena di vita e di interessi..
Mia nonna materna invece, due anni prima di mia madre, s'è spenta alla prima occasione utile: stava male lo diceva da tempo di non poterne più e quando s'è rotta una gamba per una scivolata ha deciso di staccare la spina: in una settimana (aveva 81 anni) se n'è andata.
L'altra mia nonna è invece attaccattissima alla vita , ha 97 anni e sta benone. Segue il telegiornale da Rai International (vive in Brasile con mia zia) usa il cellulare, fa le parole crociate, ricama, parla con noi al telefono del più e del meno e commenta le notizie italiane con cognizione di causa, legge un sacco di libri..e dimostra almeno 20 anni di meno.
Certo a quell'età ogni giorno può essere l'ultimo, lei lo sa ce lo dice...ma intanto pianifica il prossimo viaggio in Italia (viene una volta l'anno.....)
E' quindi una cosa molto molto soggettiva.... l'età può far perdere la gioia di vivere, ma molto dipende dal carattere della persona, dalle condizioni fisiche, da cosa ha vissuto e moltissimo da qual'è il presente che vive.
Gli anziani sono una grandissima risorsa di esperienza, sono il segno di ciò che saremo (siete ciò che fummo, sarete ciò che siamo)..ma bisogna tenerli attivi, coinvolti nella vita quotidiana e non emarginarli.
Talvolta diventano prepotenti o capricciosi e non è facile relazionare con loro: amore e pazienza e anche fermezza se del caso, ma mai emarginazione altrimenti è finita.
Forse un consulto con un medico, una qualche antidepressivo potrebbe aiutare....
Marino...non stavo dicendo che per tutti è così....
Credo però, e ne ho avuto la conferma, che molte persone si lascino andare ad u ncerto punto....per mancanza di stimoli..per stanchezza ...o altro....volevo solo sapere se era una mia impressione o se davvero, il cervello, "aiutasse" in qualche modo il corpo ad accellerare un processo naturale....
Per il resto...ragazzi..credo che ogniuno di noi abbia avuto le proprie perdite e i propri dolori...e credo che ogniuno di noi abbiqa il dovere di stare accanto alle persone amate....
( che non è detto siano per forza parenti stretti o genitori....)
sciò