
Originariamente Scritto da
natan
Sinceramente i perché e i percome non te li saprei dire / é probabile che il gioco in se non conti nulla e che chi esalta l'uno o l'altro non fa altro che esaltare una propria passione.
I fatti però sono questi: il calcio é un gioco coinovolto, suo malgrado, in violenze di vario tipo. Quando dico "coinvolto" é perché penso che ci siano interessi e politiche a sopportare tali violenze. Fosse solo una questione di qualche sporadico sbandato non direi così.
Il calcio é coinvolto altresì in affari di tutti i tipi, da quelli pubblicitari a quelli di mercato fino a raggiungere le vette più patetiche di un gossip a dir poco esasperato ....
si tratta di uno sport che ha portato con se tutto il peggio che poteva portare e che la passione dei pochi come te non riesce a farlo emergere come uno sport sano.
I giovanissimi che entrano in una squadretta di periferia spesso si ritrovano, già dalle prime esperienze, a dover fare i conti con la panchina se non si dimostrano da subito all'altezza delle partite di campionato. Questo anche quando lo sport dovrebbe essere, almeno da piccoli, una possibilità di crescita e non solo di prestazione.
Si tratta di uno sport corrotto e che corrompe. Personalmente sono felice che a mio figlio non piaccia. In più a tutto é anche più facile che non venga invogliato ad assumere degli stupefacenti (che nello sport chiamano doping) stando lontano da questo genere d'ambiente.
Esagerato?
In effetti ho risposto parlando di calcio ... me ne guardo bene dal parlare di rugby anche se dal di fuori mi sembra un ambiente che non ha nulla a che vedere con quello della palla tonda ...
