
Originariamente Scritto da
Intriplato
oggi bmv motorrad mi ha scritto questa mail (natan mi è testimone, a lui credi

) che a te non avrà scritto immagino x cui te la giro io
Caro Intrip,
è nel momento più freddo dell'anno che il motociclista rivela la sua tenacia. Chiariamo subito: la frase non è del tutto nostra ma si ispira a quella che scrisse Confucio intorno al 500 a.C. riferendosi al pino e al cipresso, che affrontano l'inverno mantenendo fino all'ultimo le loro verdi fronde. Chi ama la moto è spesso così: tenace. Perché usarla d'inverno è uno degli aspetti che accomuna i più appassionati, ma non una condizione essenziale per potersi dire “veri motociclisti”. Quella delle due ruote è una professione d'amore e, come succede ogni volta che c'è di mezzo il cuore, ognuno ha il diritto di viverla come vuole: con il sole e l'aria tiepida, sotto la pioggia e al freddo, con sofferenza, felicità, spensieratezza, impegno. Lo diceva anche Massimo Troisi in uno dei suoi film, agli amici che lo volevano consolare della fidanzata che l'aveva lasciato: “Vi ho chiesto qualcosa? No. Voglio solo soffrire bene. Con voi qua non riesco... Soffro male, soffro poco, non mi diverto. Non c'è quella bella sofferenza...”.
bmv dicembre 2010
ciao
