Anche se la situazione non e' affatto rosea, ci sono diversi paesi europei in cui le cose stanno messe meglio che in Italia. Se non altro perche', nonostante le difficolta', molte aziende straniere cercano comunque di conservare una mentalita' "aperta" e di investire un minimo nel proprio staff.
Quanto al discorso del clima, perdonami la brutalita' ma proprio non riesco a capirlo (e te lo dice uno che viene dalla Sardegna). Sia partire che restare sono decisioni sofferte che meritano il massimo rispetto. Ma quando sento alcuni miei amici, anche laureati come me, che si sbattono per trovare lavoro in un call centre e poi dicono che non vogliono partire perche' mancherebbe loro il mare d'estate e le pause pranzo con caffettino al Poetto mi viene da pensare solamente "c****i loro". Io al mare ci vado quando sono in vacanza, mica quando devo lavorare
Miha male![]()